La Struttura del Castello

Data di pubblicazione:
10 Marzo 2021

Il castello, nell'attuale consistenza, ha pianta a forma trapezoidale con la base minore sulla via Baronale, la base maggiore e un lato obliquo su un cortile interno facente parte del complesso, e un lato obliquo adiacente al ciglio stradale della via Castello.
L'intero complesso era dotato di una corte interna e di una corte esterna anch'essa cintata da muratura, all'interno della quale esistevano fabbricati accessori. All'inizio del XIX secolo, l'ala del castello prospettante sulla corte esterna in parte crollò ed in parte venne demolita. Della sua antica presenza rimangono una bassa cortina muraria e i resti delle fondazioni.

Nella corte esterna, in adiacenza al castello, sono stati, probabilmente tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento, addossati dei fabbricati minori, che, sino al 1991 (data di acquisizone del Castello da parte del Comune), venivano utilizzati quali accessori agricoli.
All'interno di questo complesso insiste una corte alla quale si accede tramite il passo carraio disposto lungo la base minore del trapezio.
L'edificio è disposto su due piani fuori terra e un paio sottotetto.

La copertura è a tetto su due falde. La struttura portante verticale è in muratura costituita da materiale lapideo di varia natura (presumibilmente recuperato da edifici di epoca antecedente, esistenti nel circondario) allettato con malta di calce viva.
La struttura portante orizzontale è costituita al primo livello dal solaio ligneo, al secondo livello da un solaio ligneo del tipo cassettonato di chiare linee rinascimentali.
La copertura a tetto è costituita da capriate lignee con sovrastante orditura lignea, cannucciato e tegole curve.
La muratura perimetrale lungo il paramento esterno, in corrispondenza degli spigoli, si sopraeleva con merlatura guelfa al di sopra della copertura a tetto, creando esternamente la sensazione dell'esistenza di torri angolari. Queste presentano lati uguali sugli spigoli prospicienti la via Baronale e il cortile laterale, mentre in corrispondenza dello spigolo prospiciente la via Castello, ha un fronte inferiore.

Sulla via Baronale, la muratura è munita di barbacane (contrafforte) che arriva alla quota del primo solaio.
Si evidenzia nella muratura, l'esistenza di una pusterla (piccola porta) con feritoia laterale a forma quadrata, sovrastata da un'apertura quadrangolare, priva di fregi ornamentali, che ad un primo esame può essere identificabile in una apertura per il piazzamento di una "bocca di fuoco".
La cortina muraria all'angolo tra la via Castello e la via Baronale è priva di merlature. Le altre due cortine murarie sono dotate di merlatura guelfa. In corrispondenza di tutti gli altri spigoli, la muratura è rafforzata da solidi contrafforti in blocchi di pietra squadrata di natura calcarea.
Al primo piano si evidenziano quattro finestre aventi chiara tipologia archittetonica gotico-catalano.
Sul lato prospiciente la via Baronale è ubicato l'accesso alla corte interna, costituito da un portone ad arco con sovrapposto lo stemma, che consente di individuare i casati che si sono avvicendati nella proprietà attraverso i secoli.

Data di ultima modifica: 21/02/2017

Ultimo aggiornamento

Martedi 21 Novembre 2023