Comune di Villasor

L’Amministrazione comunale, in collaborazione con l’Associazione turistica Pro Loco Villasor, il Centro commerciale naturale (C.C.N.) Villasor, la Cooperativa Agricola Ortofrutticola Villasor e le associazioni socioculturali del paese, e con il supporto di Campagna Amica, dell’Agenzia Laore, di Fisar Sommelier Medio Campidano e di SlowFood Sardegna, organizza la settima edizione della Festa del Carciofo, manifestazione di carattere enogastronomico che rappresenta la più importante occasione di promozione e valorizzazione del carciofo spinoso, tipica coltura sorrese, e delle altre eccellenze del territorio, con particolare riferimento alle produzioni agroalimentari, sensibilizzando i consumatori verso una scelta consapevole del prodotto tipico, fondata sulla stagionalità e sul “km 0”.

La manifestazione costituisce inoltre un importante strumento di promozione turistica volto a far conoscere la storica tradizione gastronomica del paese, gli usi e i costumi legati agli antichi mestieri del mondo contadino, l'artigianato, la cultura, la storia e le tradizioni folkloriche locali.

In piena continuità con la scelta operata nelle passate edizioni, considerata l’elevata qualità che caratterizza la varietà del carciofo spinoso nel periodo autunnale, la manifestazione si terrà nel fine settimana fra novembre e dicembre e si articolerà in tre giornate, da venerdì 29 novembre a domenica 1° dicembre.

Essa si svolgerà nel centro storico di Villasor, sulla piazza N. Brundu intorno alla Chiesa di Sant’Antioco e all’annesso ex convento dei Cappuccini, all’interno delle ampie case campidanesi di proprietà comunale – note come Casa Medda e Casa Podda – e tra le vie che ospitano le tradizionali costruzioni in terra cruda, aperte per l’occasione dai privati che vorranno prestare la propria collaborazione per l'evento e partecipare alle numerose iniziative culturali ed enogastronomiche. Il circuito ricomprende anche il Castello Siviller, visibile quest'anno solo dall'esterno a causa dei lavori di restauro in corso.

Con deliberazione n. 100 del 28.10.2024, la Giunta comunale ha previsto che – oltre agli spazi destinati al Centro commerciale naturale Villasor, alla Pro Loco, alle associazioni operanti nel territorio, alla Cooperativa Agricola Ortofrutticola Villasor e a Campagna Amica – venga allestita, nei giorni di sabato 30 novembre e domenica 1° dicembre, anche una serie di spazi espositivi dedicati ad attività coerenti con il tema della manifestazione.

Tali spazi espositivi saranno aperti nel centro storico sabato 30 novembre, a partire dalle 15.30, e domenica 1° dicembre, dalle 10.30 in poi. Saranno riservati esclusivamente 

• ai coltivatori diretti, agli imprenditori agricoli singoli e associati e ai produttori del settore agroalimentare, con particolare riferimento alle produzioni tipiche del territorio;
• alle imprese dell’artigianato artistico della Sardegna (si vedano in proposito i settori indicati nel sito regionale www.sardegnaartigianato.com);

Saranno ammessi anche artisti e operatori non professionali nel caso in cui realizzino opere di oggettivo pregio, non prodotte in serie e riconducibili alla tradizione sarda.

Ogni spazio espositivo, costituito da un gazebo mt 3x3 messo a disposizione dal Comune, dovrà essere allestito entro le ore 15.00 del sabato ed entro le ore 9.30 della domenica. Salvo diverse indicazioni del Comune, gli espositori dovranno garantire la presenza per l’intera durata della manifestazione.     
Nessun veicolo, compresi i rimorchi e carrelli, potrà transitare o sostare nell'area espositiva all'interno dell'area chiusa al traffico dopo il predetto orario. Le Autorità preposte vigileranno sul rispetto delle prescrizioni inerenti al traffico. 

Gli interessati dovranno far pervenire la manifestazione di interesse alla partecipazione utilizzando il modulo allegato, mediante consegna a mano presso l’Ufficio del Protocollo del Comune di Villasor oppure tramite PEC all’indirizzo segreteriavillasor@legalmail.it, entro il giorno lunedì 18 novembre 2024.

Nella manifestazione di interesse dovranno essere chiaramente indicati i prodotti da esporre, le modalità di esposizione, eventuali attrezzature da utilizzarsi, e comunque tutte le informazioni ritenute utili ai fini della valutazione dell’attività proposta, allegando eventualmente delle fotografie.

Valutata – a proprio giudizio insindacabile – la pertinenza delle proposte al tema centrale della manifestazione, il Comune assegnerà i relativi spazi espositivi, invitando i richiedenti selezionati. Sarà data precedenza agli espositori che hanno sede nel comune di Villasor o che vi operano abitualmente.

Gli espositori selezionati dovranno confermare la propria partecipazione alla manifestazione mediante versamento della quota di partecipazione di euro 35,00.

Sono a carico dell’espositore: la puntuale pulizia dello spazio espositivo, l’allestimento dell’esposizione e la tempestiva rimozione degli allestimenti al termine della manifestazione; l’effettuazione della raccolta differenziata e il conferimento al servizio pubblico di tutti i rifiuti prodotti; l’acquisizione in proprio delle autorizzazioni, licenze, concessioni, permessi o nulla osta comunque denominati, necessari per lo svolgimento dell’attività; l’osservanza di tutte le normative vigenti ed l’ottemperanza alle prescrizioni e disposizioni delle competenti Autorità.

Al fine di garantire il rispetto dell’ambiente, nel quadro alla campagna di sensibilizzazione sul tema dell’inquinamento da plastiche monouso, tutti gli espositori, le associazioni ed i privati cittadini si impegneranno ad utilizzare materiali biodegradabili e riciclabili secondo le misure adottate dall’Unione Europea e dal Ministero dell’Ambiente. 

Il mancato rispetto di quanto disposto con il Disciplinare o delle prescrizioni impartite dal Comune ai fini del corretto svolgimento della manifestazione comporterà l’esclusione dalla edizione 2025 della Festa del carciofo.

L'espositore sarà responsabile in sede civile e penale di eventuali furti o danni ai beni concessi, e verrà chiamato al risarcimento dei danni nelle sedi opportune. L'espositore si obbliga a tenere indenne il Comune per ogni danno a persone o cose. Il Comune è sollevato da qualsiasi responsabilità civile, penale ed amministrativa per furti o danni a cose di proprietà dell'espositore, di suoi associati, collaboratori, dipendenti o di terzi. Il Comune è altresì sollevato da ogni e qualsiasi responsabilità sia in sede civile che penale per danni occorsi all’espositore, a suoi associati, collaboratori o dipendenti, o a terzi nell'ambito delle attività svolte dall’espositore.
Il Comune è sollevato da qualsiasi responsabilità civile o penale inerente le attività svolte dall'espositore o da suoi associati, collaboratori o dipendenti e pertanto solo l'espositore dovrà rispondere di danni, molestie o pretese da parte di terzi, e dovrà rispondere di ogni pregiudizio o danno che possa derivare a questi ultimi, tenendo indenne il Comune.